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Ri-parliamone

Traduzione

La familiarità con le micro-lingue tecniche degli ambiti professionale, porta la mente ad impigrirsi, ripiegandosi su ripetizioni o stereotipi linguistici, come le frasi fatte. Invece di parlare la lingua, finiamo per essere parlati dalla lingua.

Ma l’impoverimento lessicale corrisponde a un impoverimento della possibilità di pensiero, rendendo la conversazione prevedibile e monotona. 

Il laboratorio vuole stimolare la consapevolezza degli stereotipi linguistici più diffusi nell’ambito di competenza dell’organizzazione e produrre traduzioni personali creative. 

Il lavoro serve a sviluppare nuovi vocabolari, che arricchiscano il significato comune con la profondità dell’esperienza personale, scambiata e messa a disposizione del gruppo.

IN COLLABORAZIONE CON IL POETA E FORMATORE STEFANO RAIMONDI


INFO PRATICHE

Durata: 4 ore

Partecipanti: Max 20

Attività: Esperienze di scrittura poetica e autobiografica, condivisione letture, riflessione, restituzione

Contenuti: Poesia

Sede: In azienda o fuori sede

Allestimento base: sedute e tavoli, video proiettore con diffusione sonora, schermo, connessione internet, lavagna a fogli mobili.

Obiettivo di competenza: Rigenerare gli stereotipi linguistici

Obiettivo di conoscenza: Concetto di stereotipo e tecniche creative di uso della lingua

Versione online: Si


A decine e a milioni, i soffioni. Soffiarli senza ritegno, perché i loro piumini vadano nel naso e negli occhi, mentre ci prende di striscio la luce del sole. Lasciarsi riempire dei frutti del generoso tarassaco e poi spargerli nel mondo, come nuove parole, capaci di portare bagliori di stelle.